L'immensa sputtanata a Zelig

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Scopo del Blog

Raccolgo il suggerimento e metto qui ben visibile lo scopo di questo blog.

Questo e' un blog satirico ed e' una presa in giro dei vari complottisti (sciacomicari, undicisettembrini, pseudoscienziati e fuori di testa in genere che parlano di 2012, nuovo ordine mondiale e cavolate simili). Qui trovate (pochi) post originali e (molti) post ricopiati pari pari dai complottisti al fine di permettere liberamente quei commenti che loro in genere censurano.

Tutto quello che scrivo qui e' a titolo personale e in nessun modo legato o imputabile all'azienda per cui lavoro.

Ciao e grazie della visita.

Il contenuto di questo blog non viene piu' aggiornato regolarmente. Per le ultime notizie potete andare su:

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Friday, September 23, 2011

L'invasione degli infraterrestri (seconda parte)

http://zret.blogspot.com/2011/09/linvasione-degli-infraterrestri-seconda.html

L'invasione degli infraterrestri (seconda parte)


Leggi qui la prima parte.

Nel sottosuolo reale e nel sottosuolo della Storia ci mena l’ingegnere polacco, Ferdinand Ossendovsky: nel suo celebre libro, “Uomini, bestie e dei”, sono citati i luoghi noti come Shamballah ed Agarthi. Lo scrittore narra l’odissea occorsagli tra il 1920 e il 1921 quando, attraversando l’Asia centrale, avrebbe scoperto l’entrata di uno straordinario regno ipogeo. Ospite poi del Bogdo Khan di Mongolia, venne a sapere che ‘più di sessantamila anni fa un santo scomparve nel sottosuolo con un’intera tribù e non riapparve mai sulla faccia della Terra. Tuttavia, da allora, molte persone hanno visitato quel regno: Sakyamuni, Undur Gheghen, Khan Baber ed altri ancora. Nessuno sa dove si trovi questo luogo. Alcuni indicano l’ Afghanistan, altri l’India. Tutti coloro che vivono nel regno scavato nella terra sono salvi dal Male ed entro i suoi confini il crimine non alligna. La scienza ha potuto svilupparsi pacificamente e non esiste minaccia di distruzione. Il popolo sotterraneo ha raggiunto le vette della conoscenza. Oggi è un grande regno popolato da milioni di uomini e il Re del mondo è il loro sovrano. Egli conosce tutte le forze della natura, legge in tutte le anime umane e nel grande libro del loro destino. Infine governa non visto ottocento milioni di uomini sulla superficie della Terra ed essi seguono ogni suo ordine.

Secondo la leggenda, narrata da René Guénon nel saggio “Il Re del mondo”, trenta o quaranta secoli fa esisteva nel Gobi una civiltà che, in seguito ad una catastrofe, forse nucleare, fu falcidiata. Il Gobi diventò un deserto e gli scampati emigrarono: alcuni verso l’Europa settentrionale, altri verso il Caucaso. I maestri della civiltà, i detentori della conoscenza, si insediarono in un immenso labirinto di caverne sotto la catena dell’Himalaya. Colà si scissero in due gruppi, seguendo l’uno la via della mano destra, l’altro la via della mano sinistra. La prima via avrebbe trovato il suo centro in Agarthi, luogo di contemplazione e di saggezza; la seconda sarebbe passata per Shamballah, città della sopraffazione e della potenza le cui forze comandano agli elementi, alle masse umane ed affrettano l’arrivo della Storia allo spartiacque dei tempi.

Costantino Paglialunga ha dedicato una monografia agli abitanti della Terra cava. Paglialunga ritiene che il nostro pianeta non sia una sfera con un nucleo di magma incandescente, ma che, escluso uno strato esterno spesso 1250 km, sia vuota e dotata di un sole centrale dalla luce dorata in grado di illuminare e riscaldare i continenti disposti lungo la superficie interna della crosta. La lava occuperebbe solo la zona mediana della falda esterna del pianeta e, sempre in quella zona, la polarità della gravità si invertirebbe, permettendo agli abitanti sotterranei di aderire al loro suolo, rovesciato rispetto al nostro. Sarebbe possibile accedere al mondo interno attraverso aperture circolari che periodicamente si formano ai Poli o anche passando per altri varchi del pianeta (pure in Italia) o mediante ingressi interdimensionali.

Innumerevoli leggende rievocano luoghi meravigliosi come Eldorado, Shamballah, Shangri-là, Agarthi… popolati, secondo Paglialunga, da terrestri evoluti, tra cui molti scienziati, extraterrestri appartenenti a diversi livelli evolutivi, i Grigi (?) originari del sole centrale di Giove, eredi di popolazioni che abitavano in continenti distrutti da cataclismi.

Paglialunga annota: “E’ indispensabile chiarire che in Occidente il termine Agartha si usa per identificare un altro continente sotterraneo localizzato nel nord della Terra. Si estende in corrispondenza della parte settentrionale dell’Europa, della Russia, dell’Alaska e del Canada… E’ un luogo di espiazione per tutti gli esseri che hanno condotto un’esistenza dissoluta”.

In alcuni casi, le leggende sui regni sotterranei si legano alle visite, avvenute in tempi remoti, di esseri dello spazio. Si pensi all’épos concernente Akakor.

10 comments:

  1. "Paglialunga ritiene che il nostro pianeta non sia una sfera con un nucleo di magma incandescente, ma che, escluso uno strato esterno spesso 1250 km, sia vuota e dotata di un sole centrale dalla luce dorata in grado di illuminare e riscaldare i continenti disposti lungo la superficie interna della crosta."
    Letto questo, ho capito che era inutile continuare...

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  2. Si pensi all’épos concernente Akakor.

    czretino... pensa reriamente ad AndàKakar!!!

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  3. ahhahaha si certo un sole al centro della terra ROTFL non hanno una minia idea di cosa sia la fisica.

    Dalla mia breve esperienza di speleologo ora capisco cos' era quel curioso cartello che trovai piantato in quella stupenda grotta ...---> per agarthi sempre dritto.

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  4. Anconguaglione Antonio si e' dimenticato un altra volta di citare R'lyeh e il Grande Cthulhu.

    Ph'nglui mglw'nafh Cthulhu R'lyeh wgah'nagl Cthulhu fhtagn

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  5. Scusate se copiaincollo ma purtroppo è necessario.

    Stracchino sta fomentando su Facebook. Sta incitando (direi quasi ordinando) di andare a creare scompiglio nei vari gruppi anti-fuffa, come "le scie chimiche sono una cazzata".
    Siccome è un cagasotto, non lo fa lui ma manda gli altri.
    L'ordine che ha dato sembra perentorio "fate casino e fateli incazzare"... e i suoi lecchini sono partiti a razzo da quanto mi dicono.
    Cominciate a postare roba seria, avete il mio consenso a linkare qualsiasi pagina del mio blog, al fine di contrastare la banda di informazione pro terrore dei Marcianò.
    Non cadete nella trappola dell'insulto, lasciate che siano loro a mostrare cosa sono veramente. Non rispondete alle provocazioni, non hanno altro a cui aggrapparsi. Strakkino è ridotto ai siti porno per confezionare bufale ormai.
    Mi raccomando, resistiamo per la verità, contro gli speculatori del terrore.

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  6. Ossendowksy, Guenon. E' affascinante come sempre gli stessi nomi vengano citati da venditori di fuffa differenti. Stavolta mancano i sempreverdi Pauwels e Berger ma in compenso guadagnamo un inedito Paglialunga. Zret un pò ti capisco, da ragazzo certe letture affascinavano pure me... poi però si cresce.

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  7. "... da ragazzo certe letture affascinavano pure me... poi però si cresce ..."
    Anche io a 12 anni comperavo "il Giornale dei Misteri" ... ma poi a 13 ho scoperto altri orizzonti ...

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  8. @Genesis:

    ok c'ho messo un paio d'anni in più... :P

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  9. Come si dice a Livorno, questi han visto ditroppi filmi. ("filmi", plurale di "filme")

    captcha: bleach

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  10. Zret ha detto...
    Mi pare che la visione di Paglialunga sia alquanto idilliaca. Egli accenna pure alla possibilità che il celebre fisico Ettore Majorana decise di allontanarsi dal consorzio umano per cominciare una collaborazione con extraterrestri benevoli. Sarà...
    La saggezza nel mondo attuale è più rara dell'iridio.


    ... almeno si rende conto che è un po' assurdo?!

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