L'immensa sputtanata a Zelig

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Scopo del Blog

Raccolgo il suggerimento e metto qui ben visibile lo scopo di questo blog.

Questo e' un blog satirico ed e' una presa in giro dei vari complottisti (sciacomicari, undicisettembrini, pseudoscienziati e fuori di testa in genere che parlano di 2012, nuovo ordine mondiale e cavolate simili). Qui trovate (pochi) post originali e (molti) post ricopiati pari pari dai complottisti al fine di permettere liberamente quei commenti che loro in genere censurano.

Tutto quello che scrivo qui e' a titolo personale e in nessun modo legato o imputabile all'azienda per cui lavoro.

Ciao e grazie della visita.

Il contenuto di questo blog non viene piu' aggiornato regolarmente. Per le ultime notizie potete andare su:

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Saturday, January 14, 2012

Agenda

http://zret.blogspot.com/2012/01/agenda.html

Agenda

Non uso agende da anni. Quando le impiegavo, tendevo a dimenticarle in ogni dove o a smarrirle: sintomo freudiano... “Agenda” vale letteralmente “cose che devono essere fatte”: è un significato che implica una coercizione insopportabile. Altri tenga con sé codesti taccuini cartacei o elettronici per annotare impegni, appuntamenti, scadenze. Per quanto mi riguarda, ritengo che la condizione di grave schiavitù che schiaccia l’umanità odierna cominci dalle piccole costrizioni. Le catene ed i ceppi, prima di diventare tali, erano lacci. Le incombenze sono già insopportabili: non attribuiamo loro l’importanza che non meritano. I conformisti sono tali, non in quanto si sono adeguati all’ideologia imperante, ma giacché ne condividono i disvalori che hanno introiettato.

Non ci si può certo aspettare che l’uomo medio cominci a ragionare in modo autonomo e ad agire in maniera consapevole. Non basta! Oggigiorno sono rarissimi atti ed i discorsi che dipendono, non da coscienza, ma anche solo da una posa anticonformista. Chissà, potrebbe essere l’abbrivo per qualcosa di più sostanzioso.

Sono soprattutto le nuove generazioni ad essere irretite, ad essere vittime dell’omologazione: la mente di adolescenti e giovani è assemblata nelle fabbriche scolastiche. Gli “studenti” non hanno scampo: nella maggioranza dei casi sono plagiati da insegnanti a loro volta già condizionati. E’ un circolo vizioso. I pochi allievi che manifestano un barlume di personalità sono deviati verso lo scientismo, spacciato per strumento rivoluzionario, di critica dell’esistente. Negli istituti e negli atenei ormai imperversa la “scienza”, a danno delle discipline umanistiche. Reputate inutili, le humanae litterae sono state snaturate in decenni di didattica pseudo-strutturalista.

Si forgiano le leve destinate ad ingrossare le coorti degli apologeti del sistema: tanto ignoranti quanto tracotanti, essi subito indispongono a causa della loro morbosa passione per le formule, per l’ossessione per la retorica fine a sé stessa, per la mania della furbizia dialettica, soprattutto per l’abitudine ad evitare i problemi per concentrarsi sulle quisquilie. Non pensiamo, però, che costoro si distinguano dalla massa: non appena smettono i loro abiti “scientifici”, si confondono nel mucchio. Il conformismo e l’acquiescenza all’ideologia del potere sono la grigia sostanza di chi non ha materia grigia. La loro preparazione evapora, non appena il sito cui attingono a piene mani, per un motivo o per un altro, non è consultabile. All’apparenza liberi pensatori fno alla dissacrazione, sono, invece, integrati nella struttura dominante, più realisti del re.

Dove troveremo chi si ribelli? La ribellione è il rifiuto di accordare il proprio consenso al potere, anche quando si è costretti a subirne le angherie. Per ribellione non intendo una rivoluzione plateale, ma soprattutto l’ironia implacabile che denuncia e mette a nudo le ipocrisie degli apparati. L’ironia sia il pungiglione che resta conficcato nel corpo dell’aggressore, anche se l’imenottero cessa di vivere.

11 comments:

  1. Negli istituti e negli atenei ormai imperversa la “scienza”, a danno delle discipline umanistiche. Reputate inutili, le humanae litterae sono state snaturate in decenni di didattica pseudo-strutturalista.


    IDIOTA IGNORANTE, la "questione" NON E' tra discipline umanistiche e scientifiche, ma tra incultura (della quale sei un esponente emerito) e cultura (parola della quale non conosci né l'etimologia né il significato).

    Il tuo "pensiero" fa SEMPLICEMENTE SCHIFO che persino i vermi son più puliti.

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  2. Iniziamo bene:

    Non uso agende da anni.

    Se è per questo nemmeno neuroni, e ce ne siamo accorti tutti da anni.

    ps: captcha = CESSE

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  3. Ecco un liceale nichilista di cui Zret sarebbe fiero: doveva essere così anche lui, ai tempi delle superiori.
    Jc ha detto...
    Complimenti per l' analisi.
    Pungente e realistica, colpisce sopratutto per la chiarezza speculativa con cui metti in luce la triste situazione.
    Sono ancora un liceale, ma non ho nulla da difendere. Siamo persi, mai nati.
    Ma non perchè mi faccio trasportare dalla tua retorica, piuttosto perchè il tuo articolo, risuona dentro e restituisce in me, anche solo per un attimo, la veglia, quella vera.
    Io non so perchè viviamo.
    Ma questi momenti sono uno sguardo oltre la cortina di fumo. Questo per me è vivere.

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  4. Comunque, da figlia di insegnante in pensione, non ho mai visto professori che non usassero mai un'agenda... si vede che tiene tutto a mente?

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  5. Della serie: "parole sante"

    i disinformatori sono dei ciarlatani ignoranti e grulli

    ilpeyote l'hai detto tu

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  6. Della serie: "mai dedica fu più azzeccata"

    PER VOI, curnùti.

    Vi siete svegliati come tutti i pomeriggi, tranquilli?

    Altro che 'cchiù pilu ppì ttùtti, ERA IL MIO MOTORINO!!!

    http://tinyurl.com/2w85ph2

    Marcianò, vi ha accompagnato il vuvueffe?

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  7. ...queste son situazioni di contrabbando... :)))))

    http://tinyurl.com/mnbywj

    (Ok, ok, è roba vecchissima. Ma mi pare giusto riproporla).

    ilpeyote giuliano palma

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  8. quando uno si auto dichiara fancazzista perditempo ... ROTFL

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  9. Tutto il testo urla: "voja de far niente!"

    Indica che è stufo di andare a far finta di insegnare mentre il fratello si smanetta (la rappresentazione dell'omino con mano in bella mostra è palese).

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  10. Sono senza pudore: il disastro della "Concordia" dell'altra sera è stato un autoattentato, secondo questi straccioni...

    http://tinyurl.com/73rqv8u

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  11. Gli “studenti” non hanno scampo: nella maggioranza dei casi sono plagiati da insegnanti a loro volta già condizionati.

    Oh, ma qui l'acconguaglione Antonio sta paralando di se quando dice insegnanti.
    Chi l'ha condizionato e' evidentemente il fratello fannullone e nullafacente, oltre che bugiardo,falsario e rosicone.
    Eh, il subconscio di o'professore, fa uscire nei suoi deliri una perfetta descrizione dello stesso zret ...

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