L'immensa sputtanata a Zelig

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Scopo del Blog

Raccolgo il suggerimento e metto qui ben visibile lo scopo di questo blog.

Questo e' un blog satirico ed e' una presa in giro dei vari complottisti (sciacomicari, undicisettembrini, pseudoscienziati e fuori di testa in genere che parlano di 2012, nuovo ordine mondiale e cavolate simili). Qui trovate (pochi) post originali e (molti) post ricopiati pari pari dai complottisti al fine di permettere liberamente quei commenti che loro in genere censurano.

Tutto quello che scrivo qui e' a titolo personale e in nessun modo legato o imputabile all'azienda per cui lavoro.

Ciao e grazie della visita.

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Saturday, November 17, 2012

Buon weekend con l'inarrivabile Gennaro


http://gennaro-gelmini.over-blog.it/article-giganti-in-italia-l-uomo-egocentrico-ne-nega-l-esistenza-112505676.html

Casa-del-Gigante.jpg
Ossa umane negli scavi archeologici sarebbero ritrovamenti del tutto normali se non fosse per la loro spropositata dimensione, diverse volte più grandi di quelle umane, veri e propri giganti, prove di questa esistenza trovasi nelle regioni più remote del pianeta Terra, in ogni continente, mentre nelle regioni più antropizzate i responsi tardano ad arrivare.
Ricordo ancora di quella volta che vidi in TV uno speleologo che aveva un appuntamento, un appuntamento con chi? [STRACATALOL] Esistono dei magazzini, dei luoghi di ricovero, anche nei seminterrati di alcuni musei, in cui vengono stipati i reperti archeologici della Oopart, cioè quelli non consoni all’archeologia classica, ma non ovunque si è fatto così, nei luoghi più lontani dall’antropizzazione foto e reperti archeologici tal volta ci riservano sorprese, scheletri umani enormi, che solo di giganti potevano essere; ricomposti in alcuni musei, sono stati dapprima screditati, per poi ritenerli ufficialmente parti ossee di diversi animali, ma qui facciamo come al tempo in cui si scoprirono i dinosauri, nei primi anni dalla scoperta, le loro ossa non si volevano riconoscere per vere, se poi si parla di giganti del tipo bigfoot, uomo delle nevi o Yeti che ancora vivono al tempo attuale in delle remote foreste, ecco trovare un’ulteriore argomento su cui parlare e comprovare, ma di cui si sparla pur di mantenere la normalità, eppure tanto il responso è semplice, l’uomo è stato abituato a disconoscere qualsiasi cosa gli turbi, qualsiasi cosa sia più grande o più evoluta di lui e che per questo gli dia un senso di mancanza di onnipotenza, di non essere stati quelli più grandi e più belli, ma questa è soltanto una sfacciataggine umana, cosa significa più grandi è più belli, è solamente una moda o un timore che qualcuno migliore di noi possa competere o sia estinto seppure ritenuto migliore di noi, questo è l’egocentrismo umano che vieta psicologicamente tutto ciò che eccede dalla normalità.
Ho compiuto quindi in prima persona me medesimo [http://www.youtube.com/watch?v=9-VrY80K9y8]Gennaro Gelmini un’accurata ricerca al di fuori di internet per poter appurare se esistessero siti archeologici di giganti come in Sardegna, alla stessa maniera bistrattati ma evidenti anche qui in Lombardia e sono venuto a conoscenza che è tuttora esistente in Valtellina quella che era la porta in pietra di una casa di un gigante: il pomello della porta non c’è più, ma appaiono evidenti segni di incisione che indicano la sua passata esistenza e non è tutto, sulla sua stessa porta è presente ciò che sembra essere la sagoma scolpita di un gigante e se vi domandate come mai la porta non sia rettangolare, ciò è presto detto, la risposta è che ciò che per noi è usuale, per altri può essere inusuale, quindi una porta ovale grande quanto basta per poterci passare è ottima cosa e risultando da quanto tramandano gli abitanti del luogo, in passato questa era l’unica porta di accesso alla chiesa e tramite antichi racconti tramandati risulta che la tale porta non si apriva lateralmente, ma alzandosi e abbassandosi verticalmente e questa è un’altra stranezza, comune invece nell’edilizia operata dai giganti, inoltre quella che ai tempi era la casa del gigante, è stata convertita in una chiesa, ottima per mantenere quel senso di magia che la pervade e l’inusuale disposizione dell’altare verso sud ovest ne accentua la sua particolarità come a volerne sancire un diverso utilizzo precedente alla costruzione medesima, ovvero l’attuale chiesa dedicata a San Fortunato; il luogo di questa struttura, per l’appunto situata in Valtellina e con più precisione nel comune di Villa di Tirano in provincia di Sondrio, nella Riserva Naturale di Pian di Gembro, luogo altresì, a copendio di quanto detto, di una torbiera adatta ad estrarre ottimo materiale per riscaldamento, sulla cui strada che porta a tale cava di materiale sono tuttora visibili incisioni rupestri (dette altresì, in maniera consona a quanto con intelligenza sapevano fare gli avi, iscrizioni rupestri) con simboli di rune; questo genere di luoghi di torbiere e caverne accomunano spesso gli avvistamenti di creature gigantesche.
La foto pervenutami della porta del gigante inglobata nella sopramenzionata chiesa di San Fortunato e relativa ricerca misterica non si trovava su internet, finché però come capita che sia è arrivato Gennaro Gelmini è l’ha piazzata con tanto di particolari evidenti su internet con un dettagliato aticolo unicamente frutto di mie ricerche, per metterne tutti a conoscenza senza restrizioni di sorta.
In precedenza ho trattato l’argomento in diversi articoli, tra i quali “Arte iscrizioni incisioni rupestri” al link http://gennaro-gelmini.over-blog.it/article-arte-iscrizioni-incisioni-rupestri-104241560.html , “Porta antigravitazionale extraterrestre” al link http://gennaro-gelmini.over-blog.it/article-porta-antigravitazionale-extraterrestre-104070007.html e “Uomo delle nevi vagon km 44 Russia” al link http://gennaro-gelmini.over-blog.it/article-uomo-delle-nevi-vagon-km-44-russia-59216520.html .

1 comment:

  1. Oh, finalmente dopo le suprecazzole del cannaiolo, strakkino e seguaci ed del neovitruviano, nonchè il post, forse da codice penale, del vaccataro, un post del mitico, grande e ingenuo Gennaro. Forza Gennaro siamo con te :)

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