L'immensa sputtanata a Zelig

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Scopo del Blog

Raccolgo il suggerimento e metto qui ben visibile lo scopo di questo blog.

Questo e' un blog satirico ed e' una presa in giro dei vari complottisti (sciacomicari, undicisettembrini, pseudoscienziati e fuori di testa in genere che parlano di 2012, nuovo ordine mondiale e cavolate simili). Qui trovate (pochi) post originali e (molti) post ricopiati pari pari dai complottisti al fine di permettere liberamente quei commenti che loro in genere censurano.

Tutto quello che scrivo qui e' a titolo personale e in nessun modo legato o imputabile all'azienda per cui lavoro.

Ciao e grazie della visita.

Il contenuto di questo blog non viene piu' aggiornato regolarmente. Per le ultime notizie potete andare su:

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Saturday, January 3, 2015

Benigni bis - un'altra "lezione" di dubbio valore

da ateo conclamato non ho trovato nessun messaggio sovrannaturale nello spettacolo di Roberto Benigni (di cui ho visto solo una parte), come da apolide non ho condiviso la sua visione dell'unita' d'Italia (pur apprezzando lo "spettacolo"). Nonostante questo, trovo Benigni un uomo particolarmente intelligente e un comico straordinario. Gustatevi questa rosicata pennesca.


http://scienzamarcia.blogspot.ch/2015/01/benigni-bis-unaltra-lezione-di-dubbio.html

Benigni bis - un'altra "lezione" di dubbio valore

Non pago del precedente spettacolo sull'Unità d'Italia, in cui fece dimenticare come tale "unità" fu in realtà una conquista/espropriazione da parte del regno di Savoia (http://scienzamarcia.blogspot.it/2011/02/san-remo-2011-indottrinamento-mediatico.html) l'attore comico Roberto Benigni ha preso ben 4 milioni di euro dalla RAI per il suo spettacolo in cui commentava i 10 comandamenti:
Ma di quali 10 comandamenti si tratta, di quelli originari della Bibbia (Vecchio Testamento)? No, dello loro riedizione cattolica, messa a punto definitivamente qualche secolo dopo Cristo, con qualche aggiustatina qua e là (vedi soprattutto l'eliminazione del precetto che vieta l'adorazione di qualsiasi figura sacra):

Il suo monologo su questi 10 comandamenti è stato a senso unico (nemmeno una argomentazione contraria al loro enunciato, nemmeno una sottile critica) mentre anni fa faceva notare, per esempio, che è troppo facile non rubare per chi è molto ricco, mentre è ben più difficile per chi si trova in uno stato di povertà. "Questi comandamenti il signore li ha fatti un po' troppo per i ricchi", diceva:

Di cose da criticare sui dieci comandamenti ce ne sarebbero molte, per esempio l'ipocrisia del comandamento "non uccidere", tanto glorificato da Benigni, e disatteso da secoli di violenza papale (crociate contro gli infedeli, persecuzione degli eretici e delle "streghe", pena di morte, partecipazione ai conflitti armati). Ma disatteso ancor prima presso gli Ebrei, popolo presso il quale vigeva la lapidazione. In realtà la Terra Promessa, ove fu fondato il regno ebraico, secondo il libro sacro agli stessi Ebrei, fu conquistata trucidando i legittimi occupanti, e proprio su incitazione di quel "dio degli Ebrei" o "signore degli eserciti" (come viene spesso denominato quel Dio del Vecchio Testamento in cui credono anche cristiani e cattolici).

Da notare anche come Benigni abbia citato una delle rare perle del Talmud, quasi a far dimenticare cheTalmud non è certo una raccolta di regole spirituali. Un omaggio a Sion ed alle sue leggi, di questi tempi è molto utile per fare carriera:

1 comment:

  1. Ma prendere gli spettacoli di Begnini per quello che sono, ovvero delle istrionate, e farcisi 4 risate invece di spararsi delle pippe falso-filosofiche, pareva brutto?

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